Ricerca: cerca in Google Links suggeriti Login
|
stampa
Italiano
PoesiaTimido e sfrontato geranio d'inverno.Autore: Giuseppe CavarraIl dono:Ti lascio in dono quei momenti incantati in cui si ferma il respiro e noi siamo uno solo. Non ci sono più parole e anche il tempo si è fermato se ti guardo negli occhi svanisce il dolore. Sei nella bellezza, ti ritrovo nella gioia e mangio questa vita. Solitaria di te. Amore:Dolce amore, carezza intatta, di cristallo nella memoria Blu cobalto i riflessi lontani scintillanti prima del sonno Solo per te, per sempre questo spicchio di luna Questa lacrima impigliata Sorridente di vita. Il senso:Si accende nel ricordo l'essenza di te il cicalio del mondo si perde lontano fragile, sottile è il senso. Piume stupite di cadere osservo, amore che scivoli segreto nei miei sogni. Musica:Coi Lemuri burloni accordiamo cetre di pietra sopra avidi burroni. Accenniamo ad una melodia per licheni liquida, sfuggente come questo rosso ragno. Dimenticata la strada del ritorno qui, immobile nel silenzio intatto. Foto ricordo:Ti guardo e ti sorrido vecchia fotografia il tempo ti ha ingiallito e non ti ho gettata via. Non c'è tanta allegria a star li sul muro grigio con lo sguardo assai smarrito come a dire "ma perchè?" Sicilia:Il vento ha lunghi respiri stasera. E la luna si è fermata lì, sopra il mandorlo contorto sospesa e stupita di tanto amore. Nei suoi occhi selvatici l’armonia del vuoto pacifica l’anima. Lo scrigno si schiude. Pura e semplice luce, amante raffinata, irradia l’onda leggera e il brivido, sfiorato ha la consistenza del canto di una donna innamorata porta con se profumi marini e aliti di neve. Si assesta nel petto e culla la notte. pagina creata da: system ultima modifica: Monday 01 of Febbraio, 2016 [15:23:17 UTC] di beppe |
||||||||||||||||||||
|